Che parti anatomiche varie della donna abbiano smosso popoli, coscienze, governi, politiche, rivoluzioni, cambiamenti più o meno positivi non mi sconvolge così profondamente, quello che mi lascia interdetta non è la forza propulsiva usata, ma il niente che ne segue, il vuoto che è assordante dietro tutto questo, l'assenza di un filo guida, di un obiettivo, di un progetto..intendo dire, che in fondo c'è nella'ria una tensione che annuncia un big ben, ma cosa ci sarà dopo non è dato saperlo, e nessuno ha nemmeno un'idea su cosa potrebbe esserci...se qualcuno mi dicesse: se ci sarà modo si potrà fare..io stessa mi adopererei, ma così..ho la sensazione che questa tensione latente sia un po' come la vertigine che si prova inevitabile sull'orlo di un precipizio, puoi ritrovare l'equilibrio e restare li dove sei o puoi perderlo e cadere giù...io vorrei decidere di saltare apposta e nel volo accorgermi che non sono sola..
Che parti anatomiche varie della donna abbiano smosso popoli, coscienze, governi, politiche, rivoluzioni, cambiamenti più o meno positivi non mi sconvolge così profondamente, quello che mi lascia interdetta non è la forza propulsiva usata, ma il niente che ne segue, il vuoto che è assordante dietro tutto questo, l'assenza di un filo guida, di un obiettivo, di un progetto..intendo dire, che in fondo c'è nella'ria una tensione che annuncia un big ben, ma cosa ci sarà dopo non è dato saperlo, e nessuno ha nemmeno un'idea su cosa potrebbe esserci...se qualcuno mi dicesse: se ci sarà modo si potrà fare..io stessa mi adopererei, ma così..ho la sensazione che questa tensione latente sia un po' come la vertigine che si prova inevitabile sull'orlo di un precipizio, puoi ritrovare l'equilibrio e restare li dove sei o puoi perderlo e cadere giù...io vorrei decidere di saltare apposta e nel volo accorgermi che non sono sola..
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