lunedì 25 luglio 2011

Non vi reggo più

Più di trent'anni fa Rino Gaetano pubblica "nun te reggae più" cos'e' cambiato in trent'anni?????




Abbasso e alè
abbasso e alè
abbasso e alè con le canzoni
senza fatti e soluzioni
la castità
la verginità
la sposa in bianco il maschio forte
i ministri puliti i buffoni di corte
ladri di polli
super pensioni
ladri di stato e stupratori
il grasso ventre dei commendatori
diete politicizzate
evasori legalizzati
auto blu
sangue blu
cieli blu
amore blu
rock and blues
NUNTEREGGAEPIU'
Eya alalà
pci psi
dc dc
pci psi pli pri
dc dc dc dc
Cazzaniga
avvocato Agnelli Umberto Agnelli
Susanna Agnelli Monti Pirelli
dribbla Causio che passa a Tardelli
Musella Antognoni Zaccarelli
Gianni Brera
Bearzot
Monzon Panatta Rivera D'Ambrosio
Lauda Thoeni Maurizio Costanzo Mike Bongiorno
Villaggio Raffa Guccini
onorevole eccellenza cavaliere senatore
nobildonna eminenza monsignore
vossia cherie mon amour
NUNTEREGGAEPIU'
Immunità parlamentare
abbasso e alè
il numero 5 sta in panchina
s'è alzato male stamattina
mi sia consentito dire
il nostro è un partito serio
disponibile al confronto
nella misura in cui
alternativo
aliena ogni compromesso
ahi lo stress
Freud e il sess
è tutto un cess
ci sarà la ress
se quest'estate andremo al mare
solo i soldi e tanto amore
e vivremo nel terrore che ci rubino l'argenteria
è più prosa che poesia
dove sei tu? non m'ami piu'?
dove sei tu? io voglio tu
soltanto tu dove sei tu?
NUNTEREGGAEPIU'
Ue paisà
il bricolage
il quindicidiciotto
il prosciutto cotto
il quarantotto
il sessantotto
il pitrentotto
sulla spiaggia di capocotta
Cartier Cardin Gucci
portobello e illusioni
lotteria a trecento milioni
mentre il popolo si gratta
a dama c'è chi fa la patta
a settemezzo c'ho la matta
mentre vedo tanta gente
che non c'ha l'acqua corrente
e non c'ha niente
ma chi me sente...
ma chi me sente
e allora amore mio ti amo
che bella sei
vali per sei
ci giurerei
ma è meglio lei
che bella sei
che bella lei
vale per sei
ci giurerei
sei meglio tu
che bella sei
NUNTEREGGAEPIU'

venerdì 22 luglio 2011

Armi di distruzioni di elite

Fate questo semplice esperimento: digitate "armi di distruzione di
massa" (oppure l'inglese "Weapons of Mass Destruction"-WMD) su Google.
Vi verranno dati 26.300 risultati nel primo caso e 6.780.000 nel
secondo. Sotto l'acronimo WMD (8.630.000) esistono poi altre varianti
come Weapons of Mass Dysfunction (405.000) e Weapons of Mass
Distraction (288.000).
Se però digitate "armi di distruzione di elites" oppure l'equivalente
"Weapons of Elite Destruction" (WED) Google vi informa che nel web non
esiste a tutt'oggi alcuna stringa alfanumerica di questo tipo.
Siccome mi piacciono i modi spicci, metto tutti i lavoratori tra la
massa e la gang di Wall Street (banksters, amministratori delegati,
consigli di amministrazione, vertici politici e militari inclusi) tra
l'elite.
Quello che salta fuori è sorprendente: tutto il sistema mediatico si
preoccupa della salute dei lavoratori mentre nessuno si preoccupa
della salute delle elites.
I media hanno a cuore che i lavoratori stiano bene, abbiano una vita
felice e nessuno possa minare la loro salute ed il loro benessere.
Delle elites invece, della loro vita dura e afflitta da ogni tipo di
vessazione e privazione, nessuno si interessa. Non ci si arrovella per
trovare sistemi di preservarli, per proteggerli da qualche azione
scellerata che possa mettere a repentaglio la loro precaria esistenza.
Se scomparissero oggi stesso nessuno si meraviglierebbe.
Non è un messaggio subliminale. Non è una impercettibile affermazione
X annidata all'interno di un discorso Y.
E' propaganda.
Le elites vogliono stare in ottima salute e per farlo vogliono essere
autorizzate dalla massa ad agire per conto loro e nel loro interesse.
Ci stanno dicendo apertamente che il loro benessere è fuori
discussione, che non esiste minaccia alcuna alla loro esistenza.
Esiste invece una serie di pericolose minacce per la sopravvivenza
delle masse.
Al Qaeda rimane la più gettonata. E poi il fondamentalismo islamico,
i kamikaze imbottiti di tritolo, gli hezbollah…..insomma lo scontro
di civiltà è ormai in atto e le elites hanno a cuore la nostra
salute.
Questo il motivo per cui fanno a gara a difenderci, mandandoci al
fronte a combattere contro chi minaccia la nostra stessa Civiltà.
Armiamoci e partite.
Ed è altrettanto ovvio che occorre un arsenale di deterrenza per
scoraggiare tale minacciose presenze. Tutto l'apparato chimico,
tossicologico, virale, infettivo e nucleare (mi sono dimenticato
qualcosa?) è a disposizione delle elites per evitare che i cattivi
ci facciano del male. A noi lavoratori. A loro, gli speculatori, siamo
sicuri che non succederà mai nulla.
Sarà poi vero?
Facciamo due confronti tunisini: Mohammed Bouazizi e Ben Alì.
Il primo si dà fuoco per la disperazione, rimettendoci la vita ed il
secondo per la disperazione fugge con 45 milioni di euro in oro (che
rappresentano una minima parte di quanto sottratto allo Stato
tunisino, quindi a quei lavoratori).
Andiamo in Egitto: nessuno si degna di dare nome e cognome dei
manifestanti morti negli scontri. Sappiamo però benissimo a quanto
ammonta il patrimonio di Hosni Mubarak: tra i 40 ed i 70 MILIARDI di
euro. Il che lo posiziona in testa agli uomini più ricchi del pianeta.
Quindi parrebbe vero: esistono parecchi modi per ammazzare i
lavoratori mentre le elites non devono temere nulla.
Hmmm…ne siamo sicuri? Mubarak è in coma. Le proteste di piazza in
qualche modo fanno male alle elites. Anche a Ben Alì pare le cose non
vadano troppo bene: è stato spiccato un mandato di arresto
internazionale nei suoi confronti.
Forse esiste un'arma di distruzione delle elites, allora:
l'incazzatura dei lavoratori.
Teniamocelo bene a mente.
fonte http://www.appelloalpopolo.it

martedì 19 luglio 2011

Il penultimatum

"Entro due settimane la riforma costituzionale" altrimenti governo a casa


19 Giugno

lunedì 18 luglio 2011

Bio Testamento

Approvata la legge sul biotestamento. È biodegradante.
Finalmente anche l’Italia ha una legge sul fine vita. Strano modo di chiamare la finanziaria.
La Camera ha approvato la legge sul biotestamento. O forse era solo uno spasmo.
La legge pone alcune restrizioni. Per morire servirà un certificato medico.
Riassunto della nuova legge: la tua vita comincerà a interessare allo Stato solo quando cesserà di interessare a te.
(Ma dimmi tu se in questo paese per morire tocca andare a lavorare)
I malati saranno alimentati fino alla morte. E dopo un bel caffè con Bonolis.




 fonte www.spinoza.it

martedì 12 luglio 2011

La TAV

Tav, lanciati migliaia di lacrimogeni. Ma la montagna non è arretrata.

I No Tav hanno tentato di bloccare le forze dell’ordine segando un grande albero di pino. Ma sono stati subito fermati dai No Segare un grande albero di pino.

Gli abitanti temono che con il traforo possa venir meno la naturale funzione dell’intera catena montuosa: tenere i francesi fuori dalle palle.

Blindato dei carabinieri diretto in val di Susa uccide una pensionata. Era il collaudo.

Berlusconi: “La Tav è un’opera fondamentale”. Come tutte le vie di fuga.

(Guardiamo il lato positivo: mai visto il governo battersi così tanto per far lavorare alcuni operai)


Presidio No Tav anche davanti alla sede del Pd di Torino. I manifestanti avevano sbagliato tunnel.


Il premier: “La Tav costa 14 miliardi ma avvicinerà l’Italia all’Europa”. In particolare alla Grecia.


“Il cantiere doveva partire per forza o ci sarebbe costato milioni di fondi europei”. Quasi quanto Retequattro.


Con la Tav si potrà andare da Lisbona a Kiev. A cercare lavoro.


La nuova linea collegherà Lione e Torino in un attimo. Utilissimo nel caso di un preliminare di Champions.


Oggi due treni porteranno i manifestanti in val di Susa. Ma senza fretta.

 fonte www.spinoza.it