domenica 20 novembre 2011

L’Italia ha finalmente un governo anti-italiano


di Stefano D'Andrea

fonte www.appelloalpopolo.it
La crisi della Repubblica e' entrata in una fase nuova, cupa e drammatica. L'Italia ha ormai un governo anti-italiano: filo-tedesco, filo statunitense, filo-sionista, globalista, europeista, liberista e confindustriale.
Il Governo Italiano fa ribrezzo. E' il peggiore che si potesse pensare. Ed e' una punizione meritata per il popolo italiano, che ora sara' chiamato a riscattarsi o a subire le pene del popolo greco.
Infatti, il Governo Monti-Napolitano proporra' per l'Italia la cura greca, con il folle obiettivo antropologico di trasformare gli italiani in qualche cosa di intermedio tra i tedeschi e gli statunitensi. Il capo della setta di fanatici che ha preso il potere lo ha dichiarato: la situazione greca e' la prova provata che l'euro e' stata una grande idea. E' quella la strada che occorre intraprendere: la strada greca, costi quel che costi (1).
Siedono al Governo: ex rappresentanti presso la NATO, presso Israele e presso l'Unione europea; banchieri; docenti di universita' private - quella cattolica e quella confindustriale -: un senior fellow dell'Istituto (ultra-liberista) Bruno Leoni; editorialisti e consulenti del sole 24 ore.
Vediamo chi sono, selezionando soltanto quelle informazioni che assumono rilevanza ai nostri occhi
Presidente del Consiglio, Mario Monti, docente presso l'universita' privata Bocconi e a lungo Commissario europeo, per il mercato interno prima, e per la concorrenza poi.
Ministro degli Esteri, Giulio Terzi di Sant'Agata: ex Consigliere Politico presso la Rappresentanza d'Italia presso la NATO ed ex ambasciatore d'Italia in Israele dal 2002 al 2004 
Ministro della Difesa, Giampaolo di Paola: ammiraglio presso la NATO durante la guerra di aggressione alla Libia. E' colui che ha dichiarato che a Sirte i patrioti libici combattevano come "bestie feroci" (2).
Ministro dello Sviluppo e delle infrastrutture, Corrado Passera: banchiere.
Ministro della Giustizia, Paola Severino: docente nell'Universita' privata confindustriale LUISS di Roma
Ministro dei Beni culturali, Lorenzo Ornaghi: docente nell'Universita' privata Cattolica di Milano'
Ministro della pubblica istruzione, Francesco Profumo, ingegnere, gia' membro del consiglio di amministrazione di Unicredit Private Bank; membro del consiglio di amministrazione di Telecom Italia s.p.a.; consulente del Sole 24 ore, quotidiano della confindustria.
Ministro del Lavoro e della pari opportunita, Elsa Fornero: vice presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa San Paolo ed editorialista de Il sole 24 ore
Ministro della salute, Renato Balduzzi: professore presso l'Universita' privata Cattolica del Sacro Cuore.
Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini: senior fellow dell'Istituto Bruno Leoni
Ministro dell'Agricoltura, Mario Catania: dirigente del ministero delle politiche agricole e forestali; ha curato per anni i rapporti con l'Unione europea nella fase di formazione e attuazione della normativa comunitaria.

Note

Nessun commento:

Posta un commento